Bel Week di sole mare km auto e bicicletta !!!
Venerdi' partiamo nel primo pomeriggio in direzione liguria, saluto le mie principesse ad Alassio e ripartiamo subito alla volta di Bedoin via Marsiglia, la strada da fare e' tanta, entriamo in
Francia e belli convinti arriviamo ad Aix-en-Provence dove ci fermiamo a mangiare delle crudite'. L'autogrill e stracolmo di malati di ciclismo, tutti con in mente solo una cosa:
il Mont Ventoux.
Accompagniamo la crudite' con una bella birra media in compagnia di un gruppo di toscani del Velo Club Pomarance infoiati con Nocentini e tutti gasati con Lance al gruppo si uniscono altri pellegrini proveniente da Bergamo dalla Brianza ed una valanga di ciclisti dal Veneto con striscioni e gigantografie di Pellizzoti e Pozzato. Insomma il clima seppur siamo a sera e' gia' rovente si parla solo di ciclismo, si pensa solo alla biga, si masticano discorsi di fatiche immani, sudore, gloria, volate, grandi imprese !!!
Gasati ci rimettiamo in macchina e puntiamo dritti a nord verso Avignon e mi vengono in mente le mille storie legate a questa fantastica cite' che lambiamo con l'autostrada. Usciamo e prendiamo per Carpentras, il traffico nonostante sia ormai notte fonda e' intensissimo, minavan camper pullman un delirio, decidiamo di cercare qualcosa ma tutto e' super-full nessun buco nessun letto disponibile e quindi usciamo da Carpentras e ci aprrestiamo a piazzare la tenda in un campo allestito a campeggio da un gruppo di veneti di Bassano del Grappa ed un gruppone di Bergamaschi di Rovetta che alle 01.30 di mattina stava arrostendo della carne e sorseggiando vino a damigiane ... ovviamente ci siamo uniti al banchetto ed abbiamo tirato molto tardi ma molto molto tardi, si vede che il prosecco ha dei poteri a me finora sconosciuti ma alla fine la tenda e' rimasta in macchina dormito zero ed appena ha iniziato ad albeggiare abbiamo montato le bighe e via in direzione del monte calvo !!!
Il Ventoux all'alba e' una cosa speciale difficile da descrivere, incredibili colori, incredibili sfumature ... arriviamo a Bedoin, colazione con super baguette brie e jambon triplo caffe' e via verso la cima.
Sono le 8.30 e gia' la strada e' totalmente invasa da ciclisti i lati della strada sin dai primi km della salita sono un susseguirsi incessante di camper, non riesco a crederlo, sempra che tutto il mondo sia qui ... con grandi sforzi arriviamo a Le-Chalet-Reynard e puntiamo convinti la vetta, passiamo la stele dedicata a Tommy Simpson un pensiero e via, il vento e' fortissimo e noi sbandieriamo come rami secchi, la velocita' e' attorno ai 7-8 kmh, arriviamo in cima e fatti due conti decidiamo che dei prof non ci frega piu' nulla e scendiamo nell'altro versante del monte, verso Malaucene.
Morale a scendere ci abbiamo messo il doppio che a salire ... un po' per il vento incessante e tesissimo un po' perche' la strada e' completamente invasa da ciclisti di ogni tipo colore e forgia gente che ci fermava che avere informazioni gente che ci offriva da bere da mangiare come se fossimo ad un happy auar ... ripeto incredibile, incredibile che sia riuscito a portar la bicicletta fino al piano ... !!!
... da li abbiamo raggiunto la macchina dopo aver dovuto aspettare non poco per far passare la carovana, ma una volta alla macchina, sorpresa delle sorprese i nostri amici di Bassano erano ancora tutti li sempre a grigliare e bere, quindi ultimo brindisi e ci rimettiamo in macchina che ormai il sig. Contador si e' messo il tour in tasca ed il sig Lance si e' assicurato il podio bravo anche Pellizzotti per la sempre gloriosa maglia a pua' ottimo il Sig. Nibali che ha mantenuto fede alle dichiarazioni pre-Tour e grandissimo Noce... bravi!!!
Grande impresa per Cannonball e Thor-de-france ed i due japan Beppu ed Arashiro, i primi Jap a finire il tour mentre Menchov, Sastre e Cadel che cosa sono andati a fare al tour ?!?!
In nottata rientriamo in Italia e ad Alassio ci concediamo una meritata dormita, protrattasi fino a domenica pomeriggio inoltrata ...
Oggi si sgamba nella bassa con profilo basso a basso ritmo ...