Rientrato ieri notte da Capalbio
Traguardo del Tuscany Trail 2019
Era la quarta edizione di questo famoso ed internazionale Trail per backpackers
Quest'anno convinti da Mauro Benetello
Ns compare di merende che ha fatto tutte le edizioni ci siamo fatti trovare pronti sabato 1 giugno a Massa
Partenza in sordina
Profilo basso
Nessuna particolare aspettativa
Solo voglia di godersi la traccia
Si inizia easy anche per capire se tutto funziona tra bici borse Garmin soci di avventura etc
Partiamo un'oretta dopo il carrozzone ufficiale
Km dopo km iniziamo a recuperare i piu' lenti e mi accorgo che non sono l'unico con la bici senza freni a disco
Un altro fratello canty c'e'
La cosa non mi rincuora particolarmente ma mi rincuora la prima discesina scassata dove constato che la bici la riesco a guidare ed a frenare
Certo se le condizioni meteo fossero state umide e piovose mi sarei fatto fuori una coppia di pattini al giorno
Il primo giorno scorre via veloce
Ci fermiamo per una pizza ed una birra a Lucca
Giro turistico della cittadina e ripartiamo
Altra sosta prima di Vinci da dei ragazzi che fanno Chianti
Ne abusiamo ma decidiamo di fermarci qui per la giornata e troviamo un agriturismo con piscina veramente confortevole
Ci fanno anche fare una mini degustazione avendo gli stessi 80 ettari coltivati a vigna
Piacevole serata e siamo gia' al Day 2
Partiamo alle 7
Colazione salata/dolce e via
Dopo Vinci ci sorbiamo una salita mortale
Il mio 34x32 e' cortissimo
Poi quando diventa sterrata e sconnessa mi costringe a spingere ma e' parte del gioco
La discesa godibile parte sterrata e parte in asfalto ci porta nella piana di Prato che percorriamo in lungo ed in largo e poi Firenze
Qui giro turistico con tanto di piazza del Duomo Ponte Vecchio un gelato e si decide di ritardare il pranzo a dopo Firenze.
La traccia pero' diventa impegnativa appena si entra nelle colline del Chianti quindi il primo paese ci fermiamo per una schiacciata gelato caffe e via
Destinazione San Giminiano
Arriveremo abbastanza provati verso sera con un bel 2600 up ma l'avvicinamento al paese con le luce dell'imbrunire e' stampata nelle meningi a vita
Partiamo alle 8 per il Day 3
Abbiamo davanti Monteriggioni Siena e puntiamo di pernottare a Pienza
Senza dubbi la giornata piu' emozionante
I paesaggi sembrano disegnati
Il castello di Monteriggioni
la bellezza delle crete senesi
Piazza del Campo
La val d'Orcia
e la salita finale a Pienza non hanno prezzo
Sono panorami che ci invidia il mondo intero
Pienza e' in pratica un balcone naturale sulla val d'Orcia che di per se e' una favola
Con un vermentino in mano diventa un paradiso
La sera una ribollita una fiorentina ed il giorno dopo si parte per il day 4
Qui la traccia dapprima scorre ma poi si infila in un lungo fiume che guadiamo piu' e piu' volte
Quindi parte la mortale ed assolatissima salita che porta a Radicofani
Foto di rito alla chiesetta e giu' a bomba verso Grosseto
Ci fermiamo per pranzo e poi puntiamo Asciano quindi Pitigliano
Qui il tufo la fa da padrone e la maestria dell'uomo ha tirato fuori delle vere opere d'arte
Pernottiamo sotto Manciano dove mangiamo la miglior costata del giro
la mattina ripartiamo per day 5 dove ci attende lo spauracchio del promontorio dell'Argentario
Voliamo via senza fatica i km che ci dividono dall'inizio della salita ma poi commettiamo l'errore di partire per il giro dell'Argentario con mezza borraccia di acqua
Arriviamo a fine giro dove al primo bar polverizziamo 3 litri di acqua in 30 secondi
Visto che ci siamo non ci facciamo mancare uno spago cacio e pepe e via verso Capalbio dopo la bellissima pineta di Ansedonia
Giunti a Capalbio ci compriamo i biglietti per il regionale che ci riportera' a Massa e con una lacrimuccia capiamo che stiamo torniamo verso la routine di sempre