martedì 6 luglio 2010

MaratonadlesDolomites

dal sito www.romagnanoi.it


Dopato vince la "Maratona Dolomiti"

Il ferrarese Michele Maccanti positivo all'Epo durante i Campionati mondiali a cronometro di Occhiobello del 15 maggio scorso. Nonostante la notifica di positività, ha corso e vinto la regina delle granfondo

BOLZANO - Scandalo nel mondo del ciclismo amatoriale. Michele Maccanti, il recente vincitore della più importante competizione ciclistica amatoriale italiana, la Maratona delle Dolomiti, sarebbe risultato positivo ad un test antidoping effettuato al termine di una gara ciclistica disputata il 15 maggio scorso. Secondo quanto trapelato, il corridore avrebbe dovuto presentarsi in questi giorni davanti alla procura antidoping. Nel sangue di Maccanti, ciclista 31enne ferrarese, sarebbero state individuate tracce di Epo.

La Procura Coni aveva convocato l'atleta per il 30 giugno, dopo che 15 giorni prima aveva ricevuto la notifica. Maccanti però non si era presentato, facendo richiesta di rinvio. Appuntamento slittato alla mattina del 6 luglio, poi nuovamente procrastinato sempre su richiesta del ciclista. E nel frattempo nessun ostacolo per il corridore che regolarmente si è presentato alla Maratona delle Dolomiti.

Se confermata, l'irregolarità di Maccanti risulterebbe l'unica grande macchia in una delle più belle prove mai registrate delle Maratone delle Dolomiti. Più di 9mila i partenti, un vero successo per la regina delle granfondo, oltraggiata a quanto pare dall'antisportività di uno dei tanti atleti partecipanti. Non uno dei tanti, il vincitore.

4 commenti:

  1. chissa' michil costa come sara' contento

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  2. Speriamo lo abbiano fatto piasciare anche domenica così fanno le controanalisi. Luca

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  3. basta con questi ominicchi

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  4. come Maccanti ce ne sono TANTI ALTRI...
    per loro non è un problema presentarsi a una gara sono tutti cosi !! anzi i diversi sono i non dopati...

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