mercoledì 5 maggio 2010

3° giorno di diluvio ...

Se guardo fuori dalla finestra
perdo tutte le speranze
i rulli/spinning sono li che chiamano
pensavo veramente di averli archiviati ed invece
va bene il riposo ma qui si sta esagerando
il riposo forzato porta poi all'apatia al disagio al disturbo
al DISORDER

troviamo un argomento su cui scannarci anche oggi dai
dunque si e' parlato di corse udace e di mf/gf
di campioncini della bassa e di campioncini del veneto
di gente che vince cambiando colore e di gente che non vincera' mai
di squadroni e di cani sciolti
vogliamo parlare di "integratori" ?
...

21 commenti:

  1. tempo di crisi.. meno lavoro,meno soldi e di conseguenza si riduce tutto a cascata..nella stagione di un corridore influisce non poco a livello monetario il discorso integrazione..un barattolotto di proteine al mese,(i primi due/tre della stagione) un paio di ciucciotti a gara , qualche aminoacido per il recupero.. col caldo qualche vitaminico e polase quotidiano..un centinaio di €./mese non bastano.. considerando che della manutenzione del mezzo non si puo' fare a meno ..ed e' un costo anche quello tra copertoni e balle varie.. se devo ridurre lo faccio sull'integrazione .. e , che-che se ne dica lo sento ...nel recupero,nella forza, e un po' anche mentalmente...sara' anche solo per un 10% di resa voi direte ... ma le gare per quanto le perdi a volte o spesso? .. per 2mt...
    besitos...

    RispondiElimina
  2. io di regola uso i sali enervit ogni volta che esco e se supero le due ore di allenamento prendo maltodestrine tipo enervitene
    le proteine in polvere mi sembrano una cosa piu' da culturista da palestrato che da ciclista
    equando fa caldissimo uso le pastiglie di mag2 come sali aggiunti
    in merito agli aminoacidi invece non sono convinto che "facciano" ne ho sentite molte in giro e devo dire che forse stimolino solo il famoso effetto placebo

    RispondiElimina
  3. Spaccio ENERVIT in Via Achille Papa a Milano. Aperto ogni giorno dalle 10 alle 17 orario continuato. Al momento scontano del 25%, nella seconda meta' di giugno del 50%...

    RispondiElimina
  4. Quest'inverno io ho scoperto che il miele sciolto nella borraccia col tè fa molto più che 10 barattolini di maltodestrine, però miele d'acacia o comunque bio, non il mielaccio dell'abrosoli. Il resto, aminoacidi, r2 R4, servono solo per riempire le tasche dei produttori. Tiro fuori anche un altro argomento: alimentazione pre e post gara come vi modulate?

    RispondiElimina
  5. nel pre gara e allenamento e' anni che faccio pasta in bianco, la dose a seconda delle ore che devo fare ..3/4 ore o mf.. anche 150g piu'dolce o banana..per allen. normale 80km, o corsa udace un etto di pasta sempre una o due ore prima ..poi e' soggettivo io mangio e bevo molto.. non ho grassi in eccesso e raschio il fondo presto..nel dopo sono un po' piu' disordinato..

    RispondiElimina
  6. pre-gara sempre pasta in bianco e stop
    dopo gara se possibile gelati e frutta come se piovesse !
    - alcuni compagni di squadra prendono latte e proteine in polvere
    ottima info Miky per lo spaccio enervit ;-)
    devo dire che sono daccordo sul fatto che aminoacidei e r4 servono a un gazz

    RispondiElimina
  7. ma l'ovomaltina non si usa piu' ?

    RispondiElimina
  8. se non smette di piovere qua finisce come in Grecia..

    RispondiElimina
  9. Se vi dico che i piatti di pasta e le fette biscottate con miele marmellata che siano non vi servono a niente e che li brucerete se tutto va bene la sera cosa mi rispondete? Dany non è che raschi il fondo presto, fidati anche con il 5% di massa grassa ne avresti da bruciare fino a Natale, è che il metabolismo dei grassi tuo come quello di molti altri è poco allenato quindi vai in crisi.

    RispondiElimina
  10. Amico di Gualtiero Marchersi5 maggio 2010 alle ore 06:05

    nel pre gara pizzoccheri e sciatt per star leggeri, più borraccia di sfurzat come vaso dilatatore, nel post polenta uncia e capriolo per integrare le proteine.
    Grolla digestiva!

    RispondiElimina
  11. hai ragione MIcky .. so che e' cosi' ma non mi sono mai sottoposto ad allenamenti mirati e a digiuno per allenare il fisico a bruciare i grassi "da vuoto" pero' non si puo' fare tutto .. quindi vado avanti come meglio sono abituato, anche se purtroppo se non mi alimento bene in gara sono a rischio crisi di fame o in caso di caldo, se non bevo , crampi...

    RispondiElimina
  12. Micky piton spiega meglio mi interessa.. cosa vuol dire che pasta e/o fette piu' miele prima della corsa non servono a niente? che non è quello che si mangia prima della corsa che ci da' energia? e quindi se parto senza mangiare è lo stesso? allora per le gran fondo? Grazie

    RispondiElimina
  13. Vai Micky spiega che sto tutto orecchie..

    RispondiElimina
  14. avevo sentito di lavori a digiuno dei prof per, oltre a perdere peso (che non gli serve)e abituare il fisico a bruciare i grassi facevano lo stelvio a digiuno alla mattina a basso ritmo cardiaco tipo un medio per noi .. 130/140 battiti .. lavori di max un ora , ora emmezza..poi scendevano, colazione , e a pomeriggio un altro allenamento .. va be' ma lasciamo perdere i prof..penso che per noi possa essere utile sforzarsi a fare lavoretti un po' piu' "vuoti" per invitare il metabolismo a bruciare i grassi gia' presenti nel corpo e non solo quello che gli dai tu mangiando al mattino.. questo mi sembra di aver capito.. ma non sono un preparatore atetico.. :-)

    RispondiElimina
  15. si si ho ben presente
    diciamo che sono lavori da ciclista super-evoluto non da ciclista della domenica per intenderci
    di regola sono lavori che fanno quelli che sono gia' magri scannati per poter sfruttare anche i grassi per produrre energia
    cosa molto importante nei finali di corsa
    specie gran fondo dove arrivi a raschiare il fondo del pentolone
    ma sono lavori impegnativi
    ti tocca mangiare solo proteine e poi farti 3-4 ore di bici a ritmi medio blandi
    la prima ora non vai avanti
    poi inizi a bruciare grassi e ti riprendi
    pero' che grinta bisogna avere per fare ste cose
    io le lascio ai prof o ai loro emuli

    RispondiElimina
  16. No non è assolutamente roba da prof, tra l'altro l'allenamento in deplezione di glicogeno può essere fatto al massimo per un'ora. Io intendevo dire che non bisogna certo partire a stomaco vuoto, è un discorso più ampio che qui non avrebbe il tempo di essere sviluppato. Sta di fatto che quello che mangiate anche 2 ore prima della partenza di una gara non fa nemmeno in tempo ad arrivare nel fegato e nei muscoli, quello che bruciate è ciò che avete introdotto il giorno prima. Ok mi tirerete fuori le mega colazioni che si fanno i prof la mattina prima della milano-sanremo, della roubaix o il fiandre. Loro sono prof e hanno un metabolismo diverso dagli "umani" poi appunto una milano-sanremo dura almeno 6-7 ore una gara in circuito sta sotto le 2 ore!!!

    RispondiElimina
  17. qui c'é qualcosa per chiarire meglio il consiglio di Miky-Piton (che é un bel manzo da copertina!!)

    http://www.my-personaltrainer.it/metabolismo-energetico.htm

    RispondiElimina
  18. In realtà molti spunti e consigli si possono prendere da qui:

    http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=95574

    C'è chi ha provato e non torna più indietro, chi ne fa uno stile di vita, chi lo adatta all'attività ciclistica, chi continua a sperimentare su se stesso.

    Ma anche da qui:

    http://www.adrenalinechannel.it/benessere-alimentazione-salute-nutrizione-dieta/nutrizione-e-dieta/251-luca-speciani-i-grassi.html

    RispondiElimina
  19. grazie dei links.
    a presto sui pedali

    RispondiElimina
  20. con tutto il rispetto per micky pyton... non è propriamente vero quello che afferma circa la lentezza in cui gli zuccheri si rendono disponibili all'organismo. in teoria è solo un'ipotesi ancora in studio da molti ricercatori. in pratica è una supposizione abbastanza improbabile.

    in realtà quello che si mangia soprattutto se a base di carboidrati si rende disponibile già dopo poche ore. per non dire degli zuccheri semplici che sono assimilati nel giro di pochissimi minuti! basti pensare che appena iniziamo a masticare qualsiasi cosa il pancreas inizia a secernere insulina per far sì che gli zuccheri entrino nel fegato (negli epatociti), nei muscoli e nelle cellule adipose (adipociti). gli zuccheri si rendono così immediatamente disponibili.

    ps. pyton si contraddice affemando prima quest'ipotesi e poi dicendo che nella borraccia ci mette il miele...!!!

    a parte questo... mi viene da sorridere a vedere quelli che mangiano barrette proteiche prima di partire per il giro della conca... lì si che non servono a nulla!!! anzi, mangiare alimenti di questo tipo un attimo prima di affrontare un giro di un paio d'ore è una stupidata perchè la digestione sottrae sangue ai muscoli... meno sangue ai muscoli... meno ossigeno!!! e in più torni a casa con la barretta sullo stomaco!

    RispondiElimina
  21. Lo sapevo che avrei scatenato un vespaio, il miele non me lo sparo certo alla partenza ma dopo 2h di allenamento o gara, nel frattempo prima delle 2h ho bruciato quello che ho mangiato il giorno prima, successivamente alle 2h che poi puo anche essere 1h30'dipende dall'intensità, cominci a rabboccare il serbatoio, con gel, miele, maltodestrine, ogni 30' minuti, a chi piace e riesce mangia anche qualche paninetto che sinceramente a me ingolfa. Gli zuccheri liquidi sono di facile assimilazione passando direttamente in circolo arrivando al fegato e al muscolo.

    RispondiElimina