lunedì 9 maggio 2022

Hot is coming

Finito il corso Cai Sa1 che mi ha regalato due fantastici weekend in quota

una serie di gite giornaliere memorabili 

buona compagnia e con condizioni climatiche sempre favorevoli 

Prima di mettere gli sci in cantina mi sono regalato una due gg al Rifugio Branca in occasione del ponte del 25 aprile che si e' rivelata uno sfacelo totale per il clima pessimo ma dopo qualche gg l'abbiamo subito recuperata sfruttando una due gg di finestra favorevole con sole top che mi ha messo in pace con la Valle dei Forni e con i Black Krow

A fine anno valutero' il Corso Sa2 ma c'e' tempo per meditare











Ora si pedala a fiamma nella bassa con ritmi scanditi da giovani promesse delle due ruote e vecchie cariatidi che cercano di non farsi staccare ma a breve mi mettero' a girovagare con le borse a ritmi piu' lenti nel nostro Bel Paese e magari quest'anno si riuscira' ad andare anche oltre confine ...

martedì 15 marzo 2022

Dal Cx allo Skimo

La trappola del Cx si e' rivelata tale e mi e' costata 17 gare 

Dopo un buon ottobre novembre arriva dicembre il freddo la neve e mi gioco un leggero stiramento proprio prima di natale dove ci son le gare piu' belle e si rifinisce per il campionato italiano che ovviamente aimeh salto ...

Stop forzato ma a gennaio ci pesto dentro alte tre garette e viaaa

Riprendo anche il corso col Cai 

Nonostante la penuria di neve riusciamo a fare delle uscite in valli inedite su cime favolose

Val Davers su tutte ...rivalutato la Svizzera !




   



martedì 28 settembre 2021

Ricaduto in trappola

Con questa nuova normalita' sono saltati quei capisaldi che si pensavano inattaccabili ed immutabili negli anni e nelle abitudini ciclistiche milanesi

Il giro manetta alla sera e' disertato in luogo del giro brazzo e del fantomatico giro dei dissidenti  

Il giro del mezzogiorno e' diventato gremito e c'e' gia' chi anticipa 

Il giro delle 11 parte dalle campagne 

Il giro del sabato non esiste piu' 

La domenica non si va in oltrepo' ma si va al Gp di Corsico .... insomma e' un momento in divenire che va vissuto cosi' con leggerezza prima di trovare un nuovo equilibrio che prima o poi sono certo arrivera'    

Per me la bici e' sempre stato un momento di liberta' liberta' assoluta e cosi' restera' quindi no problem  

Devo ammettere che dopo mesi e mesi a pestare sulle pedivelle con la poca forza che mi rimane un minimo di condizione l'ho ritrovata

Ritrovata con grande fatica e anche grazie agli sbarbati che mi hanno sfiammato sui denti per mesi lasciandomi spesso e volentieri per strada come un ferro vecchio 


Cosi' domenica visto anche le promettenti condizioni di pioggia ho rimesso le bici da cx in macchina dopo tre anni di stop una protesi all'anca ed altri interventi chirurgici sono andato a giocare nei boschi di Cavaria 

Avevo una serie di handicap per iniziare dalle bici non revisionate i tubolari incollati tre anni fa le scarpe da gravel che pesano un quintale e che non agganciano bene e bla bla bla ma me ne sono sbattuto e mi son messo ai nastri di partenza con le solite facce che il covid non ha neanche scalfito 

Dopo un primo giro per vedere se tutto funziona mi prende Stagnoli e mi ricorda che sono in corsa e non in passeggiata di salute a cercar funghi quindi lo seguo come fosse un pesce pilota ed il motore va in temperatura

Inizio a girare preciso e con piacere riassaporando l'asfissia del cx 

Mi ci voleva proprio e' stato un po' come riemergere da un mare di palta e resettare tutto

Ora avanti ormai sono in trappola !!!


martedì 11 maggio 2021

Alive & Kicking


Archiviato un altro weekend di scialpinismo veramente spettacolare 
Il meteo mi ha regalato due giornate favolose con condizioni neve eccellenti 
Ne hanno fatto le spese solo gli occhi e la pelle nonostante la protezione 50 ma il cuore e' stracolmo di emozioni e un altro tassello e' impresso a fuoco nel cervello 
Inizia tutto con il sabato in Val Viola 
Il Moro e Mirko han deciso di puntare la Cima del Saoseo ed io e Borellik assecondiamo senza batter ciglio la scelta dei due esperti 
Partiamo con gli sci in spalla dal parcheggio e poi lungo tratto in falsopiano per entrare nella Val Cantone 
Dopo un'ora e mezza ci accorgiamo di aver fatto poco piu' di 400 metri di dislivello ed infatti ci si para davanti un muro verticale che dopo interminabili inversioni ci portera' alla Cima del Saoseo con i suoi 3263 metri 
Quindi panino due foto e via di discesa da uno stretto canalino che ci porta su un pendio verticale ma con ottima neve portante
Tiriamo giu' dritti fino al rifugio Dosde' dove ci concediamo birra e malfatti mentre si fanno due parole con il mitico Robert Antognoli e la sua banda 
Domenica puntiamo la Valle dei Forni dietro Santa Caterina Valfurva con obiettivo il Tresero ma poi si e' fatto il San Matteo 
Il parcheggio e' full ma ci sono talmente tante cime e destinazioni in queste valli che ci ritroviamo quasi soli di li a poco 
Anche se tutti vanno in una direzione 
Vanno tutti in una direzione diversa 
La salita e' costante 
Ogni volta che alzo lo sguardo vedo solo ghiaccio neve e rocce
Ghiaccio che passa dalle tonalita' azzurre a quasi blu neve che cambia consistenza continuamente e rocce simili nella forma a rovine a lapidi  
Oltre i 3000 vado in crisi 
Per un milanese magnanebia abituarsi alla quota non e' facile  
Banfo 
Ma in quota si ha tutti lo stesso obiettivo 
In quota si e' tutti uguali 
La quota e' un po' come la livella del Principe De Curtis ...
Mi sento rallentato nel gesto e nei pensieri ma ho un sorriso stampato sulle labbra da ore 
Il vento inizia a soffiare e crea un suono armonico in cui mi cullo e da cui mi lascio portare ...
Alive and Kicking
 


 

mercoledì 5 maggio 2021

Every Day GunShot


Proseguo nella sedazione giornaliera della scimmia ciclistica con metodo 
Lunedi a passo Endurance 
Martedi ....
Il martedi e' diventata la serata total destruction la serata allout dove non si fanno prigionieri !!!
Complice il fatto che non ci sono ancora gare gli agonisti vengono al giro manetta carichi e baldanzosi
Quindi il martedi' si allacciano i cinturini come dice lo ZioFlop e si stringono i denti fino a romperli 
Se passo indenne il martedi sera senza demolire troppo il mio ego ciclistico la settimana poi scorre piacevolmente in discesa con un mercoledi' in pausa piu' sciallo ed un giovedi che mi gioco tra pausa pranzo o sera 
il weekend poi e' sempre un'incognita 
Per il prossimo sto mettendo in pista credo l'ultimo weekend di skimo ma non e' detto con questo clima ancora semi-invernale visto che tra Val Malenco Valle dei Forni e Stelvio c'e' in giro ancora una montagna di neve ....


domenica 11 aprile 2021

Primavera

Eccomi alla seconda primavera dell'era covid19 

Tra un divieto e l'altro e dopo un paio di operazioni mi ritrovo ad allenarmi in bici come erano anni che non facevo 

Complice la chiusura a tempo indeterminato delle piscine l'unica attivita sportiva concessa che mi libera il fisico e la mente e' la compagna di sempre 

Compagna che da due tre anni per vari versi avevo tralasciato a favore del nuoto e dello skialp ma che ora e' rientrata ad essere ossessione giornaliera

Cosi' tra una smanettata nella bassa ed una girata in valtellina mi sono ritrovato a macinare 3/400km a settimana tra corsa gravel o mtb perche' ora bisogna avere almeno tre bici per poter dar fiato alla bocca e poter affrontare ogni avventura che ti si presenta con la bici appropriata   

Il fisico si sta riabituando con fatica anzi con molta fatica complice la ruggine l'eta' ed i kg superflui 

Complice anche il fatto che in gruppo oggi trovo ragazzini di 20 anni che mi girano il casco a schiaffoni sul filo dei 50kmh senza contare i soliti compari di sempre che ancora sfiammano che e' un piacere come se il tempo si fosse cristallizzato ma che mi danno morale  

Ammetto che sto ritrovando un rinnovato entusiasmo

La fiamma della Cycling Ignorance e' riaccesa

Ora sono cazzi miei   


 

lunedì 7 ottobre 2019

L'unico vero goal della vita non e' altro che viverla


E' un sabato mattina milanese come tanti
Assonnato caldo sornione mentre carichiamo il Transit 9 posti che abbiamo preso a noleggio dalla Tanghetti Corporation Inc.
Riusciamo a farci stare 7 bici 7 bagagli e 7 persone
Quasi record azzarderei
Si parte in direzione Basilea e si punta Kayserberg dove arriviamo nonostante il lungo penare sulle strade svizzere ed i loro imbarazzanti speed limit
A Kayserberg ci rifocilliamo giretto turistico per sgranchiere le gambe e via a visitare la cantina di Christian Binner uno dei ns produttori preferiti d'Alsazia.
Ci illustra e ci fa degustare tutta la produzione un simpatico e capace italiano appena assunto da Christian
Usciamo soddisfatti contenti e felici ma senza una boccia perché questo folle non fa spedizioni
Ci tocchera' tornare
Puntiamo diretti la Champagne passando attraverso i Vosgi e ci fermiamo sfiniti a Château Thierry dove ceniamo e dormiamo
Cena e pernottamento da incubo
Ma all'indomani iniziamo il ns gravel tour lungo la Marna e la vita torna a sorriderci
Ci spariamo una cinquantina di Km su sentiero e ciclabile tutto nella Vallè de la Marne e poi una volta a Boursault ci sediamo in un accogliente ristorantino che troviamo per caso along the road
Ovviamente servono solo Champagne e partono 3 belle bocce con una cucina curata e piacevole
A 500mt dal ristorante abbiamo la cantina di Le Gallais che ci aspetta
Visita guidata spiegone e patapim e patapam e poi ci ritroviamo con il bicchiere in mano a rimirare il castello fatto costruire da quella gran donna della vedova Cliquot


Rientriamo poi alla base con le bocce per la sera in tasca e fermandoci sulla strada per una birretta rinfrescante dove socializziamo con i locali che ci offrono le salsiccette con cui aperitivano in zona
Il day 2 e' una altro bel girovagare nella zona interna della Marna con puntata e stop a pranzo ad Epernay
Nel pomeriggio puntiamo la Cote des Blancs dove notiamo che i vignaioli locali si sentono i piu' fighi in assoluto fieri e tronfi dei loro bianchi in purezza
Il day 3 ha come obiettivo la Cote de Bar la zona più a sud dove producono Champagne
Diciamo la zona meno esosa meno pompata ma non crediamo meno vocata
Qui abbiamo trovato piu' sorrisi piu' cordialita' specie nella Cave della Vedova Viray e nella Cave di Veltraino che porteremo sempre nei ns ricordi
A seguire serata molto molto molesta


Il giorno 4 e' dedicato alla zona dello Chablis
Altro bianco francese di grande nome
La zona e' favolosa terreni calcarei sassosi completamente ricoperti di viti
Il paesaggio colpisce piacevolmente
Diversamente invece dal paesaggio gli autoctoni sono delle vere merde
Vedendoci in bici e quindi senza la possibilita' di poter acquistare delle bottiglie non si degnavano nemmeno di aprire le cantine allontanandoci come poveri straccioni
Unica eccezione una famiglia di Assistenti Sociali in pensione proprietari di un terreno dato in uso alla cantina di Albert Bichot boss della zona che li ripaga con un tot di bottiglie l'anno
Loro gentilissimi ci aprono casa ci dissetano ci rifocillano e ci fanno provare lo Chablis di Bichot purtroppo non in temperatura ma che lascia intuire grandi doti
Doti che tra sforzo in bici e caldo ci stendono letteralmente !!!
Appena ci riprendiamo e ci accomiatiamo dai simpatici locali troviamo dopo pochi km un'altra cantina che ci ispira e ci spariamo senza esitazione una verticale da una decina di bicchieri
Cartoni a profusione vengono acquistati sull'onda dell'entusiasmo hahahaha
Serata tranquilla di carne alla brace
E venne il day 5 che dalla zona dello Chablis ci porto' alla Borgogna
Tappone da 110km
Ci dividiamo in due squadre e ci diamo appuntamento a Samberton
Svaligiamo una boulangerie e via verso la terra promessa
Siamo di stanza a Marsannay e qui ci spariamo subito una verticale importante allo Château
Capiamo subito che in Borgogna si e' su un altro livello rispetto al solito
La ricerca della qualita' qui e' cosa centenaria e scientifica
I carotaggi del terreno mostrano le varie stratificazioni di materiali che compongono questa collina magica
Una costa lunga piu' di 80k divisa in due
A nord la Cote de Beaune a sud la Code de Nuits
Entrambe perfettamente frazionate e suddivise da muretti a secco che delimitano i Close
Entrambe coltivate con maniacalita' certosina dai tempi di Carlo Magno
Lo ammetto ho dovuto rivedere e ripensare tutte le miei fantasie sulla borgogna ed il vino francese in generale
Passiamo il giorno seguente e gironzolare la Cote de Beaune tra i Clos piu' rinomati e ricercati e finiamo la giornata con due degustazioni da bomber assoluti
La prima allo Château de Meursault e la seconda da Comte Senard che possiede l'80% della Cote de CharloMagne, la Cote top dello chardonnay, la cru del cru il top dei top bocce da 2 a 3 zeri per intenderci !
Rientriamo in hotel a bomba col vento contrario che ci fa penare ma la giornata e' stata assolutamente memorabile
Si cena in zona con la sempre ottima carne francese ed il giorno seguente saremo gia' di nuovo nella torrida Milano di questo luglio asfissiante.
Prosit !

giovedì 6 giugno 2019

Tuscany Trail 2019


Rientrato ieri notte da Capalbio
Traguardo del Tuscany Trail 2019
Era la quarta edizione di questo famoso ed internazionale Trail per backpackers
Quest'anno convinti da Mauro Benetello
Ns compare di merende che ha fatto tutte le edizioni ci siamo fatti trovare pronti sabato 1 giugno a Massa
Partenza in sordina
Profilo basso
Nessuna particolare aspettativa
Solo voglia di godersi la traccia  

Si inizia easy anche per capire se tutto funziona tra bici borse Garmin soci di avventura etc
Partiamo un'oretta dopo il carrozzone ufficiale
Km dopo km iniziamo a recuperare i piu' lenti e mi accorgo che non sono l'unico con la bici senza freni a disco
Un altro fratello canty c'e'
La cosa non mi rincuora particolarmente ma mi rincuora la prima discesina scassata dove constato che la bici la riesco a guidare ed a frenare
Certo se le condizioni meteo fossero state umide e piovose mi sarei fatto fuori una coppia di pattini al giorno
Il primo giorno scorre via veloce
Ci fermiamo per una pizza ed una birra a Lucca  
Giro turistico della cittadina e ripartiamo
Altra sosta prima di Vinci da dei ragazzi che fanno Chianti
Ne abusiamo ma decidiamo di fermarci qui per la giornata e troviamo un agriturismo con piscina veramente confortevole
Ci fanno anche fare una mini degustazione avendo gli stessi 80 ettari coltivati a vigna
Piacevole serata e siamo gia' al Day 2
Partiamo alle 7
Colazione salata/dolce e via
Dopo Vinci ci sorbiamo una salita mortale
Il mio 34x32 e' cortissimo
Poi quando diventa sterrata e sconnessa mi costringe a spingere ma e' parte del gioco
La discesa godibile parte sterrata e parte in asfalto ci porta nella piana di Prato che percorriamo in lungo ed in largo e poi Firenze
Qui giro turistico con tanto di piazza del Duomo Ponte Vecchio un gelato e si decide di ritardare il pranzo a dopo Firenze.
La traccia pero' diventa impegnativa appena si entra nelle colline del Chianti quindi il primo paese ci fermiamo per una schiacciata gelato caffe e via
Destinazione San Giminiano
Arriveremo abbastanza provati verso sera con un bel 2600 up ma l'avvicinamento al paese con le luce dell'imbrunire e' stampata nelle meningi a vita
       
 
Cena e pernottamento a San Giminiano dove beviamo la Vernaccia piu' buona mai provata
Partiamo alle 8 per il Day 3
Abbiamo davanti Monteriggioni Siena e puntiamo di pernottare a Pienza
Senza dubbi la giornata piu' emozionante
I paesaggi sembrano disegnati
Il castello di Monteriggioni
la bellezza delle crete senesi
Piazza del Campo
La val d'Orcia
e la salita finale a Pienza non hanno prezzo
Sono panorami che ci invidia il mondo intero
Pienza e' in pratica un balcone naturale sulla val d'Orcia che di per se e' una favola
Con un vermentino in mano diventa un paradiso
La sera una ribollita una fiorentina ed il giorno dopo si parte per il day 4
Qui la traccia dapprima scorre ma poi si infila in un lungo fiume che guadiamo piu' e piu' volte
Quindi parte la mortale ed assolatissima salita che porta a Radicofani
Foto di rito alla chiesetta e giu' a bomba verso Grosseto
Ci fermiamo per pranzo e poi puntiamo Asciano quindi Pitigliano
Qui il tufo la fa da padrone e la maestria dell'uomo ha tirato fuori delle vere opere d'arte
Pernottiamo sotto Manciano dove mangiamo la miglior costata del giro
la mattina ripartiamo per day 5 dove ci attende lo spauracchio del promontorio dell'Argentario
Voliamo via senza fatica i km che ci dividono dall'inizio della salita ma poi commettiamo l'errore di partire per il giro dell'Argentario con mezza borraccia di acqua
Arriviamo a fine giro dove al primo bar polverizziamo 3 litri di acqua in 30 secondi
Visto che ci siamo non ci facciamo mancare uno spago cacio e pepe e via verso Capalbio dopo la bellissima pineta di Ansedonia
Giunti a Capalbio ci compriamo i biglietti per il regionale che ci riportera' a Massa e con una lacrimuccia capiamo che stiamo torniamo verso la routine di sempre
    

giovedì 4 aprile 2019


Fine settimana da ligure per varie questioni
Poi domenica volevo gravellare ed invece ero talmente cotto che mi son svegliato alle 10
Giratina fino a Pavia zombi style con le gambe di gomma e poi 2k a nuoto 1.54/100
Lunedi riposo e tecar per recuperare i tessuti ancora in crisi nella zona dove mi hanno tagliato
Martedì altra bella girata con la Crippa Crew
Mercoledì in piscina mi allungo fino a 2.5k ma pago care le vasche fatte a rimorchio degli agonisti
Tra le tirate a stile e dorso mi massacro la spalla destra ed ora sono in recovery time dc e anche pd e pm !!!

Il corpo ormai non segue più la mente :-(

giovedì 28 marzo 2019


Mercoledì mi ero ripromesso di nuotare 2.5k ed invece ho miseramente fallito
Dopo 2k ero gia' alle cozze
Fiato corto
Spalle dolenti
In overdose da cloro
Faccio pero' un tempo decente avendo nuotato tutto a stile
Stampo infatti un 1.48/100
A dorso sono un bradipo e viaggio sempre sopra i 2.10 2.15/100
 
Ieri altra buona girata in bike
Si parte tutti assieme
Crippa a Rosate chiama il gruppetto e si va vai regolari e decisi con l'aiuto di 4 under
E' un piacere vederli pedalare
A Vigano vediamo il gruppo davanti in lontananza e si mena per chiudere
Si chiude a Bettola con menatone definitivo del Tira
Volatone e tutti a casa
Enjoy  

Oggi riattacco i 2.5k !

martedì 26 marzo 2019


Lunedi nuoto 2k ad 1.55/100

Martedì sempre in conca
Si parte ancora a gruppo unico
Ma a rosate gia' ci sono allunghi nonsense
Crippa chiama il gruppetto
Ci sganciamo in una decina e si prosegue belli rogolari
Poi da Besate si inizia in doppia fila
C'e' sempre vento ormai e si fatica
A Vigano vengo giustamente redarguito dal "lasagna" perché eseguo una doppia fila troppo aggressiva che non permette a quello che mi segue di darmi il cambio
Capita
Ci rido sopra e finisce tutto li
A casa con un'altra sessantina di km che sono oro

Oggi tento di nuotare 2.5k stando sotto i 2/100  
 

lunedì 25 marzo 2019

Sanremo e Staffora Extreme


E' Sabato mattina ma e' un sabato speciale
L'unica mattina dove i milanesi possono abbracciare i pro-riders
In Piazza Castello c'e' tutto il carrozzone del Protour per la "Classicissima di Primavera"
eeeh si ormai siamo in primavera
Mi sveglio tardi per andare in piazza castello ma sono in anticipo sulla partenza ufficiale della corsa che avviene poche centinaio di metri dopo la Conca Fallata
Mi sparo tutta la pavese fino all'entrata di Pavia e aspetto li il passaggio
Bellissimo vedere i crocicchi bordo strada di tifosi in attesa del passaggio
Nonnetti con i nipotini qualche ragazzo e tutti i praticanti della zona
Passano i fuggitivi con gia' 4 minuti sul gruppo
E' un lampo
Ma e' sempre emozionante
Passano le ammiraglie
Passa il furgone del fine corsa
Passano le ultime staffette e via tutto finito
Ritorno quindi verso Milano per incrociare i manetta
Li aggancio prima di Binasco e mi accodo
Si sgasa decisi
Si tamponano i primi tentativi di fuga ma dopo Morimondo vanno via Aicardi Pesenti e Ciardo
Dietro si spinge ma non rientriamo ed i fuggitivi arrivano
Metto in cascina un bel 100k

Pomeriggio nuoto 3k a 2.02/100

Domenica il programma e' semplice
Si parte presto e si torna tardi
Direzione Voghera
Mau Angy Zambo ed io

Ridiculous uniti per un mondo più gravel

La traccia e' di quelle inventate da Zambo ovvero .... si salvi chi puo'
Il menu' riporta 90k 2700up
A prima vista di pianura e di asfalto se ne fara' poco ma i timori sono sulla pedabilita' delle salite
Timori che subito sulla prima rampa vengono fugati
Infatti e ci ritroviamo a spingere a piedi dopo 100 metri :-)
E cosi' si ripetera' piu' e piu' volte con passaggi estremi persino da bici in spalla
Il castello di Oramala sembra un miraggio
Ma dopo ore e con fatica lo guadagnamo
Da li giu' a bomba su Varzi dove ci apparecchiamo al bar Le Cicale
Un paio di bianchi un paio di medie panino insalata e via verso la seconda parte
Il menu non cambia anche se una volta in quota troviamo un bel su e giu
Certo sempre piu' su che giu'
Ma seguendo le indicazioni per Guardamonte sbuchiamo su asfalto
Decidiamo che il gravel per oggi termina qui
Pertanto picchiata sul fondovalle e via verso Salice e quindi Voghera
Ci rinfreschiamo
Ci cambiamo ed andiamo da P.gari
Aperitivo bomba con un Franciacorta Blanc de blancs 7 anni su lieviti e poi proseguiamo con una riserva di croatina e conseguente cena
Life is too short to drink bad wine





 






venerdì 22 marzo 2019

Gomito Up


Oggi 2250mt a 1.59/100
Sembra gia' andare meglio ma siamo sempre nella corsia delle scamorze :-)
Mollare col nuoto e' ancora piu' deleterio che con la bici

Ieri in conca
Si parte gia' in molti piu' del solito
Il gruppo precedente non si e' materializzato e si fa quindi gruppo unico
A Rosate siamo gia' tanti
A Casorate si vedono le prime scaramucce e quando arriva il bel momento della doppia fila la doppia fila non si concretizza
Solo una sequela di allunghi in puro stile serale
Quelli con piu' testa si rialzano e si ricompattano dietro belli easy ed ordinati
Si fa tesoro dell'accaduto
E domani vai con la Sanremo !

mercoledì 20 marzo 2019

Sun is shining

Weather is sweat now ...
Riprendo con la piscina lunedi in pausa pranzo
1750metri al solito 1.53 al 100
Easy going anche perché dopo i primi 250metri pensavo di morire 

Ieri altra fantastica giornata di ciclismo
Una giornata tersa e ventosa che mostrava tutto l'arco alpino ed anche gli appennini
Scialo
Parto con il secondo gruppo anche perché non riesco ad arrivare prima in conca
Mi succede sempre l'imprevisto fantozziano dell'ultimo momento e ieri per confermare la regola trovo la 55mm con il tubolare a terra spiattellato
Sequela di invocazioni alle divinita' conosciute e sconosciute
Cambio ruota
Gonfio
e via ...
Si parte ed il primo tratto fino a Badile che ci sia vento in faccia o no lo tira sempre tutto Berton
Poi lascia divertire alche gli altri
Raccattiamo per strada quelli che si sono staccati dal gruppo davanti e semplicemente preferiscono stare nel secondo
Poi sul rettilineo di Rosate vediamo qualche ciclista sul ciglio e capiamo che devono aver fatto il botto
Dalle notizie del "dopo corsa" si apprende che due si sono arrotati e il Tassan si e' prodigato in un 360° con atterraggio in piena carreggiata
Per fortuna nessuna macchina sopraggiungeva e con qualche medaglia d'onore in più tornano tutti a casa con le proprie gambe
Noi si prosegue e dopo Besate parte la doppia fila
Saremo stati in 20 25 a girare
E cosi' come un ingranaggio perfettamente oliato fino a casa

Oggi altra remata in piscina con 2000metri a 1.52/100

domenica 17 marzo 2019

Settimanella di scarico


Ci voleva
Ero al lumicino
Zero piscina
Due uscite in bici martedì e giovedì con il gruppo del mezzogiorno
Pensavo di sfasciarmi visto il forte vento ed invece no
La disciplina del gruppo aiuta ed aiuta molto
Pullice su !
Rovino lo scarico con sciatona devastante sabato a Livigno
Ma d'altronde la neve era una favola e le piste tirate alla perfezione
Da oggi si ricomincia a remare nel cloro
Perché il cloro in fondo e' un po come la f...
hahahah