martedì 25 giugno 2013

Tappa 5 - 6 - 7 - 8

Scavallata Genova la musica e' cambiata
Il sentiero dell'Alta Via e' diventato piu' pedalabile
o forse i tracciatori erano piu' bikers che camminatori
More Fun quindi
Sembrava di essere tornati ad una gara di mtb e non solo di portage
La tappa 5 ci ha portato a Bardineto con percorso scorrevole salite ostiche e con bella discesa finale dal Giogo di Giustenice fin dentro al paese
Poi la sera pasta e salamella con patatine fritte
La maledizione della salamella continua
Tappa 6 incombe il mal tempo e c'e' un po' di scazzo generale e quando il tracciatore parla di ore di portage quasi scatta la rivolta ...
Poi invece sara' forse una delle tappe piu' belle dell'intera corsa
Ostica la salita al Monte Carmo ma ripagata con una porn-downhill poi i fantastici boschi di faggi fino allo Scravaion e quindi il cattivo portage fin sul Monte Galero dove fulmini e saette piombavano giu' dal cielo a distanza ravvicinatissima, passaggio su Caprauna e giu' in picchiata fino al Forte sul Colle di Nava dove ci attendeva un ristoro favoloso ed una cena altrettanto piacevole con il rossese che scorreva abbondante sulle tavole ...
Notte gelida e Tappa 7 che inizia dopo 50 metri con un bel 20 minuti di portage poi single trail e bella salita sul colle de Garezzo e discesa prima su gravel road e poi su sentiero su pietra umida incazzatissima quindi altro single trail e altra salita infinita sul Col Bertrand che faccio con il puledro del Genoabike Casarza a velocita' sostenuta tanto che scolliniamo terzo e quarto
Altra discesa su strada di sassi sconnessi con panorami impensabili e poi dentro nel bosco con sentieri sempre molto molto tecnici dove aimeh un legno mi entra nel cambio e spacco il forcellino a qualche km dal traguardo  ...
Arrivo al traguardo sconsolato pensando di aver perso il podio ma invece perdero' solo 15 dei 55minuti di vantaggio su Casarza.
Tappa 8 mi tocca quindi battagliare ancora quando il fisico ormai vorrebbe riposare e rilassarsi
Sono stremato
Abbiamo una salita di 26 km e 14 di discesa sempre stratecnica su pietroni e roccia friabile
Casarza impone un bel ritmo nei primi km e faccio fatica ma la sfiga battezza lui e rompe un raggio
Mi raggiungera' ad un km dallo scollinamento e poi arrivera' al traguardo una decina di minuti prima
Salvo il podio e finisco terzo assoluto questa devastante Stage Race dietro allo spagnolo Juan Fabrego' ed a un potentissimo Mauro Canale
Grandissima impresa !!!


   

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