lunedì 18 luglio 2011

Finita la terza tappa ...!!!

Iniziato sabato da Mittenvald nelle montagne dei krukki
Partenza ore 10 con tanto di botto di pistola e Highway to hell sparata a volume indecente
Ed infgerno e' stato
Due salite da paura piu' salita finale devastante
La prima piu' pedalabile la seconda infame
Discesadirupo sul lago di Achen e via fino a Weeberg con salita finale su asfalto conpendenza oltre il 12%
All'arrivo e lungo buona parte del percorso gente festante che incoraggia ed applaude ...
non mi pare vero !!!
Finiamo 48 dei master
davanti volano
siamo all'universita' della MTB

Dai Two
Piattino molto ricco anche ieri
tre salitoni con quasi 3000 di dislivello in 67 km
Partenza subito in sralita dura
Fabry fa l'andatura e' convinto viaggia bene
Passiamo una cifra di coppie e scolliniamo la prima salita belli cazzuti
Discesa a capretto senza rischiare troppo non ci fermiamo neanche al ristoro ed attacchiamo la seconda
Il terreno e' colloso
non si riesce a pedalare fluidi e per muovere la bici facciamo una fatica boia
Si sale si sale fino a che finisce la vegetazione e si alza un vento fortissimo
Nella parte col vento in faccia arranchiamo
la salita e' di quelle che non finiscono mai
Finalmente scolliniamo e giu' in sicurezza quindi via con la terza e finale
Dopo 5 6 km Fabry va in crisi di fame e la pendenza severe ed il fondo sconnesso non lo aiuta
Ma scolliniamo e portiamo a casa la tappa
Passiamo comunque 46esimi
Siamo a Mayerofen
Cittadina spettacolo
Tutto apparecchiato da puara
Stand
Pasta party
lavaggio bici
Tutto alla grande
E' veramente l'evento top della mtb non ci sono cazzi
La sera al pasta party free dove ti potevi prendere tutto quello che volevi si presenta Gary Fischer in persona con i suoi baffetti ed i suoi occhialini ...
Che spettacolo di uomo ...
Birra e via con il briefing della tappa di oggi
Andiamo a letto ieri sera con la valle che si chiude di nubi e inizia piovere di brutto
Ci svegliamo che piove ancora piu' forte e le cime sono innevate
Dobbiamo scollinare a 2200
Siamo veramente preoccupati
Partiamo con il camelback senza la sacca idrica ma con guanti invernali maglia lunga e intimo pesante per cambiarci sul passo
io parto con pantaloncino corto smanicato e manicotti olio riscldante a pioggia e via
iniziamo a salire su asfalto poi su sterrato e entriamo in una strada sterrata siamo gia' alti
la neve e' ovunque
fa un freddo paura
le mani non le muovo piu'
non si riesce neanche piu' a pedalare per la pèendenza ed il fondo smosso
si spinge la bici per 40 minuti buoni
abbiamo anche dovuto farci largo da una mandria di mucche che non ci volevano dare strada
Scolliniamo mi metto i guanti pesanti e mantellina integrale e giu' a capretto
scendiamo in italia ed abbiamo ancora da arrivare fino a bressanone
attraversiamo boschi da favola
strade sterrate con binari di fango insidiosissimi
ciclabili improbabili
ed a bressanone c'e' tutta la cittadina in piazza ad applaudire
arriviamo 32 esimi di tappa la generale la vedremo stasera
tappa favolosa arrivati coperti da un dito di fango
sensazioni incredibili ed indimenticabili
folli in mezzo a centinaia di folli piu' di noi
that my place !!!

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