sabato 12 marzo 2011

Un tranquillo Giovedi' di inizio stagione ...

... commosso pubblico mail inviatami da Vetrello alias Antony Glass God bless him !!!

ANTEFATTO:
85.4...
non e' la velocita' massima raggiunta
non e' una sigla di qualche telaio nuovo
non e' nemmeno qualcosa da giocare al lotto !!!
e' il mio attuale peso, 85,4 kg
mi dico che non si puo' andare avanti cosi'
anche perche' ormai la prima adunanza dei fratelli manetta chiama
e dopo aver bigiato i primi due giri corti manetta
finalmente mi decido viste anche le richieste di partecipazione avute da tutti
quindi mi faccio forza e aderisco alla fratellanza organizzata x il giovedi con orario anticipato.

I FATTI:
arrivo in conca puntuale e penso: non sara' uno sfracello, siamo
pochi, con tanta voglia di uscire e di salutarci dopo un inverno triste e piovosissimo
si parte in quattro, io, gabry, l'ing., e il mitico gigi bottarga.
al burla gio' arriva a tutta il loca un po' in ritardo rispetto alla tabella
e si radunano il marziano rappresentante, quello gentlemen, uo, e amici
in principio andatura ordinata, cenni di stima e di saluti, io tengo
e spero facendo finta di niente, ma il cardio canta subito battiti
allegri e io faccio finta di non vederlo.
a binasco basta fronzoli finita la cordialita' e' subito doppia fila e con la scusa che fa
buio si inizia a rusare fortino
peno un po' del mio ma entrano altre 3 facce e mi dico che forse una volta rotto il fiato magari migliora.
A Rosate il Marziano rappresentante ha bisogno di acqua e meno male cosi recupero un attimo
riesco a far scendere il cuore sotto i 170 battiti
ma e' solo un attimo
Sebastiano rientra e si fa perdonare con una trainata delle sue rintuzzata subito da un loca in buon spolvero
si vede che il cx e l'xc gli devono aver dato una mano, e dove non arriva quello, esce
il tatuaggio nascosto con la generosita' che lo fa sembrare ai non intimi un po' snob.
Ora inizio a penare con i primi elementi che iniziano a saltare i cambi il cuore non scende mai sotto i 180 e banfo da par mio mentre tutti quelli al gancio come me urlano di rallentare un pochino
magari di stare sui 41 42 e non strappare troppo....
le facce abbruttiscono e si fila via verso casorate, spero in un taglio x Besate ma invano.
si fila via verso la buca e dopo il giu e su di Fallavecchia il cardio fa 190 "la paura" ma sono li anche se qualcuno si stacca e si ritorna x un attimo a 170 mentre ci ricompattiamo.
salto della buca e via x caselle, ora la crisi si fa un po' piu' nera
mentre cerco di recuperare saltando qualche cambio.
loca e seba rilanciano, amici pedala benissimo, uo con un raggio
rotto tiene bene e io e gigi stiamo il piu' infrattati possibile ma
il vento tra poco dira' la sua mettendosi laterale verso destra.
stradone a tutta, penso dovrei mollare e tornare solo, ma solo per un
attimo, mi ingobbisco e stringo i denti nonostante la bocca spalancata.
Tirano in pochi e noi dietro a soffrire, penso di fare come faceva un
mio amico che per guadagnare 2 battiti chiudeva gli occhi.
ma io non sono il colibri', sono vetrello e non mi stacco mica se non lo decido io, muoio, ma resto li con tutti i cazzi buffi che mi guardano dal manubrio e mi dicono; ma chi te lo fa fare, vai con quelli dell'inceneritore, sei vechio e grasso, questi li stacchi a tavola ma in bici e' un'altra cosa!
intanto la rotonda di rosate arriva, ci siamo spezzati in due gruppi e con amici rallento in attesa di quelli dietro.
respiro forte, il cardio e' spento, era inutile guardarlo, tanto mi si vede in faccia e si capisce tutto.
amici mi rincuora e loca mi da una pacca sulla spalla facendomi vedere la sua faccia sorridente.
siamo due gruppetti ora, seba davanti e noi dietro, loca con amici tirano, noi ogni tanto proviamo qualche cambio, e trezzano si
avvicina.
stradone, penso a casa e a tutti i santi del paradiso, ora amici si mette davanti con loca a ruota e io in terza.
ogni 30 secondi aumenta di 1 km/h, vedo i 52 prima del semaforo e
loca si complimenta per la gambona sfoderata da amici prima di girare verso Binasco con Gigi bottarga.
io sono al limite e quasi non vedo la strada, ora in tre si rallenta un po' e amici mi rincuora sorridente dicendo che se metteva l'11 si poteva andare a 60.
corsico mantellina e buio si materializzano, pedalo verso casa e
penso:
devo essere scemo per stare con questi ...
ma sono i piu puri
i manetta quelli veri
mica quelli che comprano la divisa e se la mettono cosi' perche' fa fiko
senza capire che dentro devi avere il mondo che strilla per fare certe cose.

al ritorno a casa il peso e' di 84 tondi...
79 sto arrivando, sabato si replica e spero di vedere 83.

voster semper voster VETRELLO

4 commenti:

  1. oggi c'erano dei pagliacci vestiti da manetta in gruppo
    ma li avete visti
    facevano tenerezza

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  2. a leggere ste cose mi sale la bile :D
    voi a manetta, io casa con tosse e raffreddore ç_ç

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